Newsletter 28 febbraio 2020

Newsletter 28 febbraio 2020

Emergenza Coronavirus: certificato di riammissione scolastica

Segnaliamo che con Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri del 25 febbraio è stato deciso che:

“…c) la riammissione nelle scuole di ogni ordine e grado per assenze dovute a malattia di durata superiore a cinque giorni avviene, fino alla data del 15 marzo 2020, dietro presentazione di certificato medico, anche in deroga alle disposizioni vigenti”

La decisione è davvero bislacca e, a nostro avviso, non ha alcuna giustificazione scientifica. In ogni caso, anche se in Lombardia tale certificato era stato abolito ormai da anni, ora, a seguito del Decreto di cui sopra, viene temporaneamente reintrodotto. Pertanto, nel caso si riaprissero le scuole lunedì prossimo, a far data da cinque giorni dal 2 marzo, per le assenze per malattia, ci potrebbe essere nei giorni successivi la corretta richiesta da parte di qualche genitore di tale certificato a seguito di eventuale malattia dei figli. Ricordiamo che il certificato in questione rientra tra i compiti del medico previsti dall’articolo 45 dell’ACN e deve pertanto essere rilasciato gratuitamente.

Al contrario nessun certificato (né per gli studenti né per i docenti) dovrà essere redatto per i periodi di chiusura delle scuole attuato in questi giorni come specificato dalla Circolare del Ministero dell’Istruzione del 24/02/2020: “si ricorda che nel periodo di chiusura delle scuole di cui alla lett. d) dell’ordinanza in parola, né gli studenti né il personale della scuola sono tenuti a produrre documenti giustificativi”.

Infine, ci viene riferito che qualche datore di lavoro chiede illegittimamente il certificato di riammissione ai lavoratori. Tale richiesta è del tutto fuori dalle ipotesi previste dalla legge.

 

Emergenza Coronavirus: assenze per quarantena fiduciaria

Il paziente che in quanto “contatto stretto” o “soggetto riscontrato positivo al tampone per SARS-COV-2 ed al momento asintomatico” venga posto in quarantena fiduciaria a seguito di contatto con la centrale operativa (800894545), potrà ricevere da parte del MMG, certificazione di malattia secondo le indicazioni di seguito riportate già diramate dall’Ufficio Medico Legale INPS:

“Al fine di agevolare le misure cautelative per evitare la diffusione del Coronavirus, si chiede ai Medici di Medicina Generale e in genere ai Medici certificatori di malattia, all’atto della compilazione dei certificati di malattia dei soggetti interessati, di apporre chiaramente in DIAGNOSI se si tratta di QUARANTENA, ISOLAMENTO FIDUCIARIO, o in alternativa il codice V29.0 corrispondente a quarantena obbligatoria o volontaria, sorveglianza attiva, ecc..”

L’Esecutivo Provinciale